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La sostanza che deve essere studiata al microscopio viene posta sul vetro portoggetti e ricoperta col vetrino coproggetti.
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millimetro) per permettere che anche gli obbiettivi forti possano essere aggiustati al preparato sottoposto. - Tanto il porta- quanto il coproggetti
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esamineranno, poi, al microscopio le sostanze che comunemente servono per alimento (come il pane, la carne, i tendini, le cartilagini, le ossa, i parenchimi
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65. Al microscopio nel vomito si possono trovare (Tav. 4a fig. 36): 1.o cellule cilindriche della mucosa gastrica. Sono il più delle volte
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pubblicato dal dott. VISCONTIVISCONTI, Rendiconti dell’Istituto lombardo, 1875., la presenza di pezzetti di fegato, riconosciuti al microscopio, permise di
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soltanto al principio del processo, col tuorlo diviso in 2-4-8 cellule. Ma se le feci si lasciano a sè (quando non siano, però, troppo molli o
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Recentemente GRASSI trovòGRASSI, Gazz. med. lombarda, N.o 29, 1879. un parassita appartenente alla famiglia delle Monadi, e probabilmente al genere
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al meconio un colorito più grigiastro (ROBIN).
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leggermente nelle diverse regioni con un bistori la mucosa che le riveste, ed esaminando il raschiato al microscopio nella soluzione di cloruro sodico; ciò
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colori varianti dal rosso pretto al rossigno od al verde. Essi si riconoscono agevolmente perchè di solito conservano i loro caratteri tipici, e si
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diversa dell’antecedente. Essa è generalmente più consistente, più friabile; stirata, non si allunga o si lacera, ma si spezzetta facilmente. Al
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certezza un processo distruttivo del parenchima polmonare. Interessa, perciò, al più alto grado di saperle riconoscere quando vi sono, e di non
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piccoli di carbonato di calce che stanno lateralmente al midollo spinale della rana, al punto d’uscita dei nervi.
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Il dott. VISCONTI nello sputo di un malato, che a Custoza il 24 giugno 1866 era stato ferito da una palla di fucile al petto, trovò nell’aprile 1874
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Nella pneumonite embolica è da notare la colorazione rossa o rosso-scura dello sputo, dovuta al sangue contenutovi.
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fumosa, al mattino lo sputo suol essere bruno pei minutissimi granuli di carbone contenutivi.
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se anche già erano grigiastri, e fra i loro elementi morfologici si scorgono (fìg. 55 d) numerosi ammassi di minuti granuli simili al leptothrix
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riconoscono ai contorni delicati, al nucleo ovale, circondato da protoplasma finamente granuloso, spesso con goccioline di grasso.
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Per ultimo, al terzo giorno, al perfezionarsi della secrezione lattea, i corpuscoli del colostro a poco a poco scompaiono (mancano all’ottavo o
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non è limitata al periodo generativo; poichè venne osservata anche in donne che già avevano passata l’età critica.
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5.o Sostanza colorante del sangue nell’ orina. Si determina col processo indicato al §. 115.
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, concentrato, facendolo scorrere lungo la parete del tubo. L’acido formerà uno strato sottostante a quello dell’orina, ed al punto d'incontro dei due strati
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riscaldata assume un colore variante dal giallo arancio al bruno-giallo, o al rosso-bruno, a seconda della quantità di zucchero contenuta. - Aggiungendo
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della mucosa dei bacinetti, degli ureteri o della vescica. Come si disse, non avendo queste diverse parti differenza di epitelî, non è possibile, al
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inferiore assottigliata, e la superiore terminante con un orlo netto, piuttosto splendente. Sono finamente granulose, ed al disopra del nucleo, che è
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piano, e la immagine prodotta è curva; sicchè Fig.I. quando i contorni sono netti al centro del campo visivo, sono diffusi alla periferia, e viceversa
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119. I leucociti possono esistere nell’orina in quantità svariatissima: ora così scarsa che per riconoscerli è necessario ricorrere al microscopio
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fondo del vaso, e vi costituiscono i così detti depositi mucosi e purulenti. Il deposito mucoso si riconosce per ciò, che è viscido e, trattato al
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127. Quanto al significato dei cilindri orinosi, esso è affatto diverso a seconda della specie di cilindri che si considera.
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L'urato di ammoniaca precipita a preferenza nell’orina alcalina, ov’esso accompagna di solito i fosfati terrei. Appare al microscopio Fig. XXXV. esso
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senz’altro al loro colore.
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scuro, al biancastro, o al rosso scuro a seconda del predominare dell’uno o dell’altro degli elementi che costituiscono il suo ordinariamente abbondante
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spessore che si è dovuto dare a quest’ultimo per ottenere quest’effetto, e riscontrare sulla tabella la quantità di emoglobina che corrisponde al grado
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L’oggetto da esaminare al microscopio vien deposto sul tavolino portoggetti P, una lastra generalmente metallica, annerita, forata nel punto che
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L’oggetto viene, di regola, esaminato per trasparenza, per mezzo della luce che, riflessa da uno specchio S sottoposto al tavolino, passa attraverso
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trasparenti. Queste varîazioni della luce si ottengono per mezzo di diaframmi, applicati sotto al tavolino portoggetti, che intercettano diversa quantità
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, mediante l’esame di un sangue qualunque, quale grado del cromometro corrisponda al grado segnato da questo stesso sangue al citometro. Supponendo ad
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Diamone per maggior chiarezza un altro esempio. Supponiamo che un sangue segni 130 al citometro e 190 al cromometro. Quale sarà il grado cromometrico
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, 1877, p. 949.: i vermi hanno la forma di piccoli serpenti, che si agitano vivamente (senza progredire) fra i corpuscoli sanguigni posti sotto al
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I cristalli d’emina si riconoscono al loro colore variabile dal rosso-bruno al bruno-caffè e al caffè chiaro, ed alla loro forma; sono tavole
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estratte con una soluzione diluita di potassa; al liquido ottenuto e filtrato s’aggiunge della soluzione di tannino, che vi produce una colorazione
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Il microspettroscopio viene applicato sul tubo del microscopio al posto del solito oculare. Per queste ricerche non occorre applicare l’obiettivo. Al
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riferiti al § 24.
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Il pus, al pari del sangue, è costituito da un liquido contenente spesso mucina (anche se si è formato nel tessuto connettivo), in cui nuotano degli
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., ricorderò come talvolta la raccolta purulenta possa formarsi al dintorno di parassiti, sicchè questi ultimi vengono poi, in totalità od in parte
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di questi casi il microscopio può rischiarare od accertare la diagnosi. Così, ad es., al dott. VISCONTI nel 1875 vennero dati da esaminare due
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acqua, o acqua e glicerina. Per ottenere maggiore chiarezza su alcuni punti si può aggiungere al preparato un po’ di soluzione di potassa.
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Anche l'eczema marginato, che si sviluppa di preferenza al dintorno dei genitali ed alla faccia interna della coscia, massime nell’uomo e nei bambini
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I preparati microscopici del fungo vennero fatti lasciando i lembi epidermici per alcune ore nella potassa al 10%, poi lavandoli ben bene nell’acqua
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. esterno e dietro l’orecchio. Lo si ottiene schiacciando una ripiegatura cutanea, ed esaminando in glicerina al microscopio quel cilindretto di sostanza
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